Articolo: La magia del romanzo in sole sei parole - ( Hemingway )

Sei parole per dire tutto, stop.
Prendetevi un attimo per pensare a quanto poco possano servire soltanto sei parole.
Adesso cominciate a pensare quanto si possa fare soltanto con sei parole.
La storia magica di questo articolo ruota tutta attorno ad un pub.
Facciamo finta che sia la Cerveceria Alemana di Madrid, tanto amata e frequentata dal nostro protagonista Ernest Hemingway.

Hemingway sta discutendo con qualche collega di romanzi in compagnia di una buona birra.
Parlano di quanto possa essere breve, per essere completo, un intero libro.
Avrà detto proprio << Bastano sei parole >> , il buon Ernest, prima che gli altri scoppiassero a ridere.
<<Dieci verdoni che non ci riesci >> , scommette un amico. Poi pian piano tutti i presenti.
É pleonastico dirvelo, ma devo: Hemingway accettò e vinse la sfida.
Come fece?
Prese un tovagliolo bianco dal tavolo ed estraendo una penna creò il romanzo più breve e potente mai scritto: For Sale: baby shoes, never worn. Vendesi: scarpe da bambino, mai indossate. - Questa è forse la traduzione che trasmette meglio il significato delle sue intense sei parole, è comunque stra-consigliato restare fedeli alla lingua originale del testo per comprenderlo pienamente.
Sarebbe stato d'accordo con questa tipologia di scritto il buon Callimaco, che sempre sostenne
<< μέγα βιβλίον μέγα κακόν>> (Grande libro, grande male).
L'avvento di internet e degli sms ha fattò sì che il nostro linguaggio divenisse sempre più contenuto, ad esempio per dei limiti come quelli nei tweet, rendendo tutti noi degli impropri ermetisti.
In ogni caso, quando si decide di leggere un romanzo non ci aspettiamo mai che sia racchiuso in poche parole, eppure noi tutti, leggendo e rileggendo queste sole sei parole, non possiamo che restare attoniti.
Il bello deve ancora venire o forse, specialmente in questo caso, deve ancora essere scritto.
Perchè?
Esiste una piattaforma chiamata Six Word Stories che ha ereditato l'idea di Hemingway e ha regalato a tutti quanti la possibilità di cimentarsi nella sfida e provare ad eguagliare il maestro.
Per concludere ho deciso di riportare qualcuna di queste storie nuove (di sei parole), nate quasi tutte negli ultimi dieci anni. Le trovate tutte cercando appunto Six Word Stories, ma vi preannuncio che le più intense le ho già selezionate io per voi, fidatevi del vostro gianmattiabiro!
Ho detto di aver scelto le più intense, alcune sono belle, alcune fanno sorridere. Ce ne sono però tante che metteranno a dura prova le vostre lacrime, molto forti.
( Ho dovuto omettere, tantissimi altri interessantissimi "romanzi di sei parole" perchè in italiano non potevano essere tradotti in sei parole, o meglio non sono stato in grado di tradurli così)
- Preparo ancora il caffè per due.
- 21 colpi. 60 minuti. Mai 22.
- Segreto della vita: sposa un italiano.
- Volevo scrivere, ma temevo di fallire.
- Trovato amore vero, sposato un altro.
- Vendetta è vivere bene, senza te.
- Amò le sigarette, più della vita.
- 2112: L'ignoranza umana distrugge tutto.
- Una notte. Tre Parole. Mai tornò.
- Cancro. Restano solo tre mesi. Gravidanza.
- Nuovo inizio. Nuovo te. Non te.
- Uomini Soli. Robot Intelligenti. Robot Soli.
- Un amico, due facce. Scuola superiore.
- Cuscini? Spade, Nunchaku, Mazze e Pugnali!
- Vendo paracadute, mai aperto, leggermente macchiato.
- Nulla da dichiarare, molto da ricordare.
- Torno tardi. Porta chiusa. Mi arresteranno.
- Chirurghi: salvano pazienti. Pazienti: ringraziano Dio.
- Sparatoria tra anarchici: chiamate la polizia!
- Fumo la mia ultima sigaretta. Domani.
Provate anche voi e inviatemi qualche romanzo di sei parole per messaggio, vi aspetto!